PER UN’ADOZIONE RESPONSABILE…

Scegliere di prendersi cura di un gatto comporta delle responsabilità. Attratti come siamo da quel bell’esserino giocherellone, che però in breve tempo diventa grande, alle volte sottovalutiamo l’impegno che stiamo per affrontare. Un gatto può diventare un grande compagno e cambiare la vostra vita. Ma prima di prendere una decisione ci sono alcune cose che dovete tenere in considerazione, per non trovarvi poi a fronteggiare problemi comportamentali e più genericamente di gestione dell’animale. Per evitare l’abbandono del micio dopo qualche tempo, vi consigliamo di leggere attentamente quanto riportato nelle pagine seguenti; sarete così in grado di ponderare meglio la vostra scelta ed eviterete inutili traumi al gatto.

– STILE DI VITA E TEMPO A DISPOSIZIONE

Anche se i gatti sono considerati animali indipendenti, hanno bisogno di un ambiente stabile, di cure regolari, di affetto e di stimoli mentali. Le ore di lavoro quotidiane o di assenza da casa e la presenza di bambini o di altri animali sono fattori da tenere sempre in considerazione prima di adottare un gatto. I gattini, ad esempio, hanno bisogno di molte più cure e compagnia: se lavorate e siete assenti molte ore al giorno è consigliabile l’adozione di un gatto già adulto.

-COSTI

Le spese più ovvie sono quelle relative al cibo ed alla lettiera, che possono variare a seconda delle marche che sceglierete anche se la media si aggira intorno ai 10 euro alla settimana. I gatti devono poi essere visitati da un veterinario e vaccinati ogni anno, con un costo che varia dai 30 ai 50 euro. La sterilizzazione delle femmine e la castrazione dei maschi sono necessarie per prevenire gravidanze indesiderate, l’insorgenza di problemi comportamentali (come il marcare il territorio) e le malattie come il tumore alle ovaie od ai testicoli. I rispettivi Ordini dei Medici Veterinari territorialmente competenti impongo minimi che possono differire nelle diverse province, ma che si aggirano intorno agli 80/100 euro per i maschi e oltre 120 per le femmine. Se il vostro amico a quattro zampe esce di casa, è bene sottoporlo a trattamenti antiparassitari i cui costi si aggirano sui 20 euro trimestrali. Se nel periodo di vacanza non ci si può muovere con il proprio gatto, si avrà bisogno di un cat-sitter o di una pensione. Il costo giornaliero di una pensione può essere superiore ai 10 euro giornalieri. Inoltre possono succedere incidenti, anche domestici, o possono insorgere patologie che comportino cure a volte molto costose.

– IMPEGNO A LUNGO TERMINE

La vita di un gatto dura anche 20 anni: siete sicuri di poter garantire le stesse cure e attenzioni per tutto questo tempo? Se la risposta è no, la soluzione potrebbe essere l’adozione di un gatto più anziano, che si abituerà comunque perfettamente alla vita casalinga.

– E’ IL MOMENTO GIUSTO PER PRENDERE UN GATTO?

Cambiamenti significativi in famiglia, come un trasloco, un matrimonio, una gravidanza e quindi l’arrivo di un nuovo bambino in casa, un divorzio, una situazione lavorativa non definita con orari ancora non chiari ecc…. potrebbero causare problemi nella gestione dell’animale appena adottato e compromettere il corretto ed equilibrato inserimento.

– ALLERGIE?

In realtà se non si tratta di un’allergia gravissima con crisi d’asma da collasso, molte volte la patologia si risolve da sé con il tempo (più si sta a contatto con degli allergeni e più facilmente il corpo si abitua) o è controllabile con maggiori e più frequenti pratiche di pulizia in casa. Inoltre le allergie sono patologie imprevedibili: come vengono d’improvviso, così se possono andare.

– TENETE MOLTO ALLA CASA ED ALLA PULIZIA?

I gatti perdono pelo e possono causare danni come graffiare mobili o tende.

– VIVETE IN AFFITTO?

Avete il permesso del proprietario per tenere un animale in casa?

CONCLUSIONI

Il voler frettolosamente soddisfare il desiderio d’avere un animale in casa NON deve essere l’unica motivazione che vi spinge a prenderlo, se non si è prima valutato anche quanto scritto qui sopra. E’ bene ricordare che l’entusiasmo iniziale dell’adozione di un animale col tempo si riduce, mentre gli obblighi e le responsabilità rimangono e si deve essere in grado di far fronte a questi per un periodo indeterminato.