ADOZIONE: UNA SCELTA CONSAPEVOLE E PER LA VITA

Perchè scelgo di adottare un gatto? Chiederselo prima di venire al gattile a prenderlo (o di andare in un negozio a comprarlo) e darsi la risposta, eviterebbe tante vergognose storie di abbandono, che, almeno per il gatto, sono traumatiche.

Se cercate un giocattolo, così per sfizio, per provare come si sta o magari per soddisfare il capriccio di vostro/a figlio/a, prendete un peluche, non graffia, non sporca, non lascia peli per terra e sui divani, non si ammala e lo potete persino lasciare a casa quando andate in vacanza! Poi quando siete stufi, quando il giocattolo non vi attrae più, lo potete regalare, gettare nel cassonetto o sbatterlo in un armadio in attesa di riprenderlo in mano un giorno o l’altro.

Se invece cercate un compagno di vita, una presenza amica che vi accolga alla sera quando tornate a casa dopo il lavoro, che vi dia la sveglia alla mattina con un mare di fusa, che vi si accoccoli in braccio mentre guardate la tv, siete già sulla buona strada… ma chiedetevi ancora: sarò capace di tollerare anche i disagi, le eventuali problematiche che un gatto sicuramente procurerà?

Perché un gatto graffia, sporca, alle volte fa la pipì in giro (e non è per niente simpatico), si ammala e non lo si può lasciare da solo in casa quando si va in vacanza o sbatterlo per la strada pensando “tanto si arrangerà!”. Per non parlare del lato economico, il gatto costa, non tanto ma costa.

Avete risposto sì anche a questa domanda? Bene, ora chiedetevi se dovesse arrivare un figlio, ci sarà posto anche per il micio?

Avete risposto nuovamente sì, ne siete sicuri? Bene se siete consapevoli della scelta che state facendo, allora è tutto OK.

Il gatto non avrà motivo di soffrire a causa vostra… già… perché i gatti, così come i cani, quando vengono abbandonati soffrono, esattamente come soffrirebbe un vostro familiare se d’improvviso decideste di sbarazzarvene… o come soffrireste voi se vi capitasse una cosa simile.

 

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