VACCINAZIONI

Le vaccinazioni sono di importanza vitale soprattutto nei piccoli perché consentono di proteggerli da infezioni potenzialmente mortali. La prima vaccinazione si effettua a 8 – 9 settimane di età, con un richiamo a 12 settimane, se il piccolo è in buone condizioni di salute. Questo verrà accertato durante la visita dal veterinario, che dovrete far eseguire il prima possibile. Il tema è trattato più approfonditamente nella sezione “SALUTE” del nostro sito.

PARASSITI INTESTINALI

I parassiti come ascaridi, tenia, coccidi, giardia, debilitano gravemente i gattini che vanno pertanto trattati con dei prodotti specifici, previo un esame delle feci che il vostro veterinario eseguirà.

PULCI e ZECCHE

Controllate il pelo per vedere se sono presenti questi parassiti, vettori di pericolose malattie. La pulce, ad esempio, è a sua volta portatrice delle infestazioni di alcuni parassiti intestinali, innescando un circolo vizioso. Le zecche tendono ad annidarsi nella zona delle orecchie e del collo, mentre le pulci possono essere difficili da individuare, ma si possono osservare facilmente le loro feci, che appaiono come puntini nerastri sulla pelle del gatto, in particolare intorno alla base della coda. Per debellare i parassiti, si deve utilizzare un prodotto in grado di eliminarli sia dal corpo del gatto sia dall’ambiente. I tradizionali prodotti antiparassitari possono contenere sostanze potenzialmente tossiche per i gattini, pertanto chiedete consiglio al veterinario su quali acquistare e sulle dosi. È importante trattare contemporaneamente tutti gli animali di casa, le cucce e le lettiere igieniche per eliminare uova e larve.

ACARI DELL’ORECCHIO

L’otite parassitaria è molto comune nei gatti e si trasmette facilmente agli altri mici e ai cani della casa. Alcuni non manifestano sintomi rilevanti, ma in molti soggetti può causare una forte irritazione che porta ad intensi e frequenti grattamenti con ferite al padiglione auricolare e alla cute circostante. Nei casi più gravi il condotto uditivo si ostruisce infettandosi e causando un’otite batterica. Se le orecchie del micino sembrano sporche e piene di cerume scuro o il gattino le gratta con insistenza, è opportuno verificare il problema con il veterinario, che vi prescriverà il prodotto più indicato.

PREVENZIONE DELLA FILARIOSI CARDIOPOLMONARE

Sebbene molto meno comune che nel cane, anche nel gatto si può riscontrare questa patologia. La prevenzione, semplice e sicura, si può effettuare somministrando al gatto una compressa mensile o un prodotto da applicare sulla pelle una volta al mese. Il veterinario prescriverà i prodotti più indicati secondo il caso.

STERILIZZAZIONE

Quando il micio avrà raggiunto gli 8-10 mesi di età se maschietto e i 6 mesi se femminuccia, sarà buona cosa sottoporlo alla sterilizzazione. Le gatte devono essere sterilizzate per evitare gravidanze indesiderate che porteranno ad incrementare l’esercito di cuccioli dal futuro incerto che verranno al mondo, ma anche per prevenire i tumori della mammella e le pericolosissime infezioni dell’utero.  Inoltre pone il gatto al riparo da una serie di patologie infettive e virali, molto pericolose, come la FIV e la FeLV, che si trasmettono attraverso la lotta o l’accoppiamento con gatti che ne sono affetti. La sterilizzazione non ha alcun effetto nocivo, anzi, elimina il forte stress legato ai continui calori e le lotte tra maschi.

La sterilizzazione è un atto d’amore e di civiltà!!!
Non è di alcuna utilità far fare alla gatta una cucciolata prima della sterilizzazione: è solo una leggenda metropolitana!